Vianese, numeri da record in una stagione da incorniciare
11-06-2025 11:15 -
E’ stata una stagione da record e non è ancora finita: manca l’atto conclusivo che potrebbe sancire il raggiungimento di un risultato storico per la Vianese e per tutto il calcio dilettantistico reggiano con la promozione dei rossoblù in Serie D.
Domenica pomeriggio, allo stadio Mirabello, tempio del calcio reggiano, la Vianese ha battuto il Monastir per 2-1, grazie allo splendido gol al volo di Bertetti, che ha portato la squadra sul risultato di parità, essendo andata sotto di un gol, e alla magia su punizione di Riky Bernabei ad inizio ripresa. Tale risultato permette alla compagine di capitan Della Corte e compagni di accedere alla gara di ritorno della finale play-off di Eccellenza, con due risultati a favore su tre a disposizione.
Durante l’arco di questa straordinaria annata, la Vianese ha raccolto numeri incredibili, tant’è che i ragazzi di mister Umberto Sarnelli vantano la miglior difesa del campionato, al pari della Correggese, con 22 reti subite in 34 partite; il miglior attacco con 70 gol realizzati, in 34 partite, contro i 67 del Nibbiano e i 63 della Correggese, oltre a risultare la squadra meno battuta dell’intera stagione, di nuovo assieme alla Correggese, con sole tre sconfitte.
I 12 pareggi della Vianese contro gli 11 della Correggese, che a sua volta ha vinto 20 gare contro le 19 dei rossoblù, hanno sancito il terzo posto in classifica per Falanelli e compagni, a due soli punti dalla coppia di vetta formata da Nibbiano e Correggese, numeri comunque straordinari per una squadra forte, che resta una neopromossa in Eccellenza.
La Vianese è inoltre la formazione che ha subito meno reti in trasferta, soltanto 9, mentre in casa è la squadra che vanta il miglior attacco con 34 gol fatti. Sempre a livello statistico, i rossoblù hanno totalizzato la bellezza di 19 clean sheet, un dato al quale va aggiunta la finale dei play-off regionali contro il Nibbiano per un totale di 20 gare senza gol subiti.
Ad oggi, comprese le gare di Coppa Italia di Eccellenza, la compagine del direttore generale Alberto Montecchi ha giocato la bellezza di 46 partite, con 41 risultati utili a fronte di solo 5 sconfitte, e domenica a Monastir, in provincia di Cagliari, giocherà la sua 47ª e ultima sfida, la più importante della stagione. Da ben 18 match la Vianese va puntualmente in rete tanto da aver totalizzato 20 risultati utili consecutivi, visto che i rossoblù non perdono dallo scorso 5 gennaio, allo stadio Ballotta di Fidenza, contro la Fidentina, al termine di quella che, paradossalmente, è stata una delle migliori gare stagionali della compagine di mister Sarnelli.
Con la vittoria contro il Monastir, la Vianese porta a casa il settimo successo di seguito, un filotto eccellente iniziato lo scorso 6 aprile coi 3 punti sull’Arcetana. Chiudendo l’incredibile serie di record stagionali, i rossoblù hanno terminato la regular season palesando un calcio aggressivo e spesso imprevedibile, tanto da riuscire a segnare 4 reti a partita per ben 9 volte, forti di uno spumeggiante gioco corale che porta al tiro tanti atleti diversi, tra i quali spiccano ben tre attaccanti in doppia cifra: Nicolò Bertetti con 16 reti, miglior realizzatore della squadra, seguito da Andrea Falanelli con 13 e Antonio Rizzuto con 12, a ridosso dei quali si colloca il fantasista Milos Malivojevic con 8 centri.
Ora, come dicevamo, manca l’atto conclusivo, domenica alle 16, al Comunale di Monastir, in provincia di Cagliari, dove la Vianese si giocherà la promozione in Serie D con due risultati a favore. In caso di pareggio o di successo dei rossoblù, Vaccari e compagni sarebbero promossi in Interregionale, mentre in caso di sconfitta con un gol di scarto a favore del Monastir, qualunque sia il risultato, non essendoci più la regola dei gol in trasferta che valgono doppio, le due squadre giocherebbero i tempi supplementari ed eventualmente i calci di rigore se il risultato di parità dovesse protrarsi fino alla fine.
Con più di un gol di scarto a favore del Monastir, in Serie D salirebbero ovviamente i sardi. Allo stadio Mirabello, però, domenica scorsa c’erano 1600 persone che tifavano Vianese, e l’affetto di un’intera provincia dovrà essere il dodicesimo uomo in campo anche in Sardegna.