Gonzalo Martinez: "Siamo partiti forte, ma ci speravo: sogno di vincere questo campionato"

09-09-2025 11:00 -

Assist e gol in questo inizio di stagione per Gonzalo Martinez, nuovo numero dieci della Vianese, domenica autore di una splendida doppietta contro il Corticella, battuto 3-0 in terra felsinea. Gonzalo Martinez, che ha iniziato col calcio italiano nelle file del Parma ha giocato per due anni in Serie C, alla Pro Piacenza e a Siracusa, per poi scendere in D all’Adrense, nel bresciano, poi in Eccellenza a Nibbiano, quindi in Promozione a Vigolo Marchese, per poi fermarsi un anno in concomitanza con la pandemia, prima di ricominciare in Eccellenza a Colorno, quindi al Borgo San Donnino, poi al Cittadella, vincendo entrambi i campionati, poi di nuovo al Borgo San Donnino e l’estate scorsa alla Vianese.

Martinez, si aspettava un inizio di stagione così scoppiettante per lei e per la squadra?

“Diciamo che lo speravo. Ho segnato due gol in campionato e uno in Coppa, più qualche assist per i compagni andati in rete in queste prime partite. È vero, è stato un inizio col botto e sinceramente speravo di iniziare così, sia personalmente che come squadra, anche perché ho fatto tutto il ritiro precampionato molto bene, con grande intensità e ora mi trovo già in buone condizioni”.

Undici gol segnati in tre gare, una di Coppa e due di campionato non sono pochi. Non c’è il rischio che vi sediate sugli allori vedendovi così prolifici?

“Direi di no, perché la nostra è una squadra giovane, formata da ragazzi intelligente che sanno che non è scontato far tanti gol, quindi questo pericolo non credo sussista”.

Mister Sarnelli, ora che è arrivato anche Iacovoni, ha l’imbarazzo della scelta in attacco...

“Sì e questo è positivo. Il mister ha la possibilità di scegliere fra giocatori tutti di alto livello. Ora stiamo recuperando anche Falanelli che dovrebbe essere a disposizione dalla settimana prossima”.

Lei personalmente, a livello di caratteristiche, con chi si trova meglio là davanti?

“Con Bertetti e con Oubakent mi sto trovando benissimo, ma mi sono trovato bene anche con Falanelli, con quale avevo un’ottima intesa quando giocavamo assieme nel Cittadella e ora è arrivato anche Iacovoni, che è il classico numero 9, bravo a difendere palla e ad attaccare la porta, tant’è che già domenica, pur essendo subentrato, si è creato alcune occasioni interessanti”.

Domani ci sarà la gara di Coppa contro il Real Formigine. Ci tenete anche a quella?

“Certo, sia noi che la società consideriamo la Coppa Italia importantissima e faremo di tutto per passare il turno contro il Real Formigine”.

Poi sabato l’anticipo con l’Atletic Cdr Mutina, per ora ancora a Carpineti, in attesa del completamento del sintetico al Comunale di Viano. Che partita sarà?

“Conosco diversi ragazzi della Cdr, come Boilini e Serra, che erano con me al Cittadella e sono un’ottima squadra. Non so se saranno una nostra rivale per il vertice: è troppo presto per capire chi lotterà con noi per il primo posto, perché questo è il nostro obiettivo. Di certo quella col Mutina non sarà una partita facile”.

Venerdì si è spostato. Dove andrà in viaggio di nozze?

“Sì, dopo 12 anni di fidanzamento ho sposato la mia Nicole e in viaggio di nozze andremo in Argentina, a casa mia, anche perché lei a Buenos Aires non c’è mai stata e vorrei fargli conoscere la mia famiglia e i luoghi in cui sono nato”.

Quale preferisce fra il calcio argentino e quello italiano?

“Sono cresciuto nel calcio italiano e lo amo moltissimo, ma credo che di talenti puri come quelli argentini in Italia ce ne siano molti di meno”.

Chiudiamo con un suo sogno nel cassetto?

“Vincere questo campionato di Eccellenza con la Vianese: abbiamo le carte in regola per riuscirci e io ci credo davvero”.