Parla Iacovoni: "questa Vianese è davvero forte e davanti la competizione aiuta"

22-10-2025 10:00 -

Filippo Iacovoni si è inserito subito nel gruppo Vianese e in nove partite giocate ha già realizzato quattro reti.
Domenica, l’ex centravanti della Triestina, classe 2004, ha deciso il derby contro l’Arcetana realizzando il terzo gol, con un pregevole tocco di piatto destro: “Fino ad oggi ho segnato due reti in campionato e due in Coppa Italia – dice il bomber - Domenica, nella ripresa, siamo partite forte, indirizzando la gara dove volevamo noi, per poi chiuderla con un mio gol. In questo gruppo mi sono inserito alla grande fin da subito e sono molto contento anche perché usciamo spesso assieme e siamo davvero un gruppo sano, oltre che di qualità”.

Ora c'è fuori Falanelli, ma presto dovrebbe rientrare e il ds Bimbi ha ingaggiato anche un nuovo attaccante, Leonardo Fiori, che lotterà con voi per un posto da titolare. Crede che tanta concorrenza sarà salutare?

“In allenamento andiamo sempre forte e teniamo il ritmo altissimo; poi chi starà meglio giocherà e lo deciderà il mister. La concorrenza c’è e penso che sia sana e aiuti ad alzare il livello. Personalmente mi sento pronto e a disposizione: devo solo dimostrarlo coi fatti”.

Qual è il gol più bello dei quattro segnati? E quello più importante?

“Il più importante è stato lo stacco di testa contro lo Zola, su corner di Martinez, che ci ha portato tre punti importantissimi. Il più bello è stato invece quello in Coppa contro il Formigine, su assist di Oubakent”.

Come vede la lotta al vertice. La Vianese può puntare il primo posto?

“Assolutamente sì! Abbiamo iniziato alla grande con quattro vittorie, inciampando poi due volte, sempre per 1-0, contro Pontenurese e Nibbiano; ora però dobbiamo solo pensare a fare punti e a lavorare sodo”.

Domenica ospiterete la Fiorentina Borgo San Donnino, una tra le più in forma del campionato. Come la vede?

“Le partite sono tutte di un livello alto e noi stiamo preparando la partita come sempre, ascoltando il mister e con la stessa fame di domenica scorsa”.

Lei che ha giocato in D, come valuta l’attuale livello dell’Eccellenza?

“Ho fatto anche la C a Trieste, dove ho fatto una decina di presenza, poi ho giocato in D alla Matese, al Progresso e infine al Chieri e devo ammettere che il livello di questa Eccellenza mi ha impressionato: non pensavo fosse così alto e competitivo”.

Tra i professionisti c'è una punta alla quale ti ispiri?

“Mi piace molto Lautaro Martinez. Sa proteggere palla e appoggiare ai compagni in modo eccellente, così come sa perfettamente attaccare lo spazio con quella fame di gol che deve essere propria di ogni attaccante”.

Mister Sarnelli è stato un ottimo attaccante, le sta dando qualche consiglio? C’è qualche suo compagno d’attacco dal quale sta “rubando” qualche segreto per migliorare?

“Col mister mi trovo molto bene: ad ogni inizio settimana mi dice cosa ho sbagliato e cosa devo correggere per incidere di più e ogni tanto mi rivela qualche segreto per migliorare come attaccante. Cerco di assimilare il più possibile da tutti perché avendo gente più esperta di me nel reparto avanzato posso e devo imparare ancora molto”.