Luca Veratti: "La Vianese ci crede. Sarà durissima contro l’Arcetanaalla ripresa il 7 gennaio, ma noi faremo di tutto per vincere”
22-12-2023 16:26 - promozione
Essere campioni d’inverno conta poco, anzi nulla, ma di certo è uno stimolo importante per iniziare il girone di ritorno col piglio giusto. “E’ proprio così – spiega il bomber della Vianese Luca Veratti – Ma noi abbiamo tutte le carte in regola per poter arrivare al primo posto. Nell’ultimo turno di campionato abbiamo tenuto il passo, vincendo contro il San Felice nei minuti finali, dimostrando che questa squadra non molla neppure un centimetro, mentre il Bibbiano San Polo ha superato il Baiso Secchia, seppur di misura e l’Arcetana non è andata oltre il pareggio contro lo Sporting Scandiano, pur avendo giocato molto bene. Insomma, a parte i due punti in più sui biancoverdi, la distanza col Bibbiano San Polo non è cambiata e tra l’altro, alla ripartenza del campionato, dovremo affrontare proprio l’Arcetana, con la quale, tra l’altro, perdemmo la prima di andata”.
Luca, come vede la sfida fra voi Bibbiano, Arcetana, Mutina, Baiso e Sanmichelese?
“Sono squadre attrezzate che non mollano mai: cinque formazioni contro le quali può davvero accadere di tutto; cinque squadre con valori sul campo che si equivalgono. È ovvio che noi faremo il possibile per ricaricare le pile in questa pausa natalizia, per poi tornare in campo il 7 gennaio proprio contro l’Arcetana in una sfida apertissima ad ogni risultato, che noi dovremo fare di tutto per vincere”.
L’arrivo di Rizzuto le ha tolto un po’ di spazio. Che attacco sarebbe quello formato da lei, Rizzuto e Adusa?
“Sarebbe un attacco strepitoso. Antonio è grandissimo giocatore, quindi mi fa molto piacere che sia approdato alla Vianese. Io e Antonio, tra l’altro, abbiamo giocato solo due volte insieme… ma è stato subito feeling; ci siamo trovati ad occhi chiusi. Anche il tridente con Adusa si potrebbe proporre, anche se non sarà così facile vederci tutti e tre in campo assieme. Poi… chissà, mai dire mai".
E come se non bastasse in attacco è arrivato anche Rivi e il giovane Cinquegrano sta facendo molto bene… Ci sarà posto per tutti?
“Certo, ci sarà bisogno di tutti. Se si vuole puntare a disputare un campionato di vertice è normale che la concorrenza sia alta. Da qui alla fine ci sarà bisogno di tutti: toccherà al mister essere bravo a gestire al meglio lo spogliatoio. Il gruppo, comunque è eccellente e la differenza rispetto all’anno scorso sta nel fatto che chiunque salga dalla panchina è in grado di garantire un rendimento altissimo e così facendo la squadra resta sempre al top. Inoltre, c’è un altro aspetto importante: vincere partite come quella contro il San Felice, o altre vinte alla fine, è sinonimo di gruppo vero, di squadra, di persone che vogliono tutte la stessa cosa e marciano tutte nella medesima direzione. Questo è il vero nostro punto di forza”.
La concorrenza si alimenta anche in difesa con l’arrivo di un difensore del calibro di Cani...
“E’ vero, lui e Rivi hanno ulteriormente alzato il nostro livello tecnico e questo è estremamente positivo. È chiaro, ora anche loro due dovranno sgomitare per trovare un posto al sole come facciamo tutti. A mio avviso la squadra è completa in ogni reparto”.
Chi vede svettare al termine del campionato?
“Spero la Vianese”.