Mister Sarnelli: "La Vianese è serena e pronta alla doppia battaglia"
05-06-2025 12:00 - Prima squadra
“Stiamo preparando questa partita come tutte le altre, ma è ovvio che la posta in palio sia altissima. I ragazzi sono comunque sereni, stanno bene e non vedono l’ora di scendere in campo”. Sono le parole di mister Umberto Sarnelli, che domenica alle 15,30 dovrà vedersela contro il Monastir, squadra sarda molto forte ed esperta, che sarà ospite della Vianese allo stadio Mirabello, per poi ricevere i rossoblù la domenica successiva in Sardegna.
“Sono felice che i ragazzi stiano vivendo questa settimana con grande serenità – spiega mister Sarnelli – Ho qualche giocatore acciaccato: per questi, valuteremo in questi giorni il loro impiego”.
Mister, ha visto qualche filmato del Monastir? Si tratta di una squadra esperta. Cosa ne pensa?
“Il Monastir ha atleti con un’età media piuttosto alta, molti dei quali hanno giocato nei professionisti, oltre ad avere un buon gruppo di calciatori sudamericani. Sono costruiti per vincere e hanno duellato col Budoni fino alla fine”.
Crede che tanta esperienza e qualità siano superiori alle doti della sua Vianese?
“Arrivati a questo punto l’asticella si alza per tutti; è ovvio che, come sempre, rispetteremo i nostri avversari, ma cercheremo di osare. In questo momento, in una finale play-off, a mio avviso non c’è una squadra superiore all’altra, quindi daremo il massimo per portare a casa il risultato al termine del doppio scontro, affrontando entrambe le gare a viso aperto”.
Il fatto di giocare prima al Mirabello poi in Sardegna sarà per voi svantaggioso?
“Dovremo fare comunque due prestazioni di altissimo livello, sia in casa che fuori. Il sorteggio è uscito così, quindi va bene così e le ripeto ciò che ho detto ai ragazzi: non cambi assolutamente nulla giocare da noi o da loro perché dovremo comunque fare due partite perfette”.
I ragazzi sono timorosi o desiderosi di giocare?
“Sono motivatissimi e sono felici di aver raggiunto un traguardo strepitoso. Questa è stata una stagione lunga, ma di grandi soddisfazioni: abbiamo giocato 45 partite, tra coppa e campionato, ma ne mancano ancora due, le più importanti e per affrontarle i ragazzi scenderanno quindi in campo col piglio di sempre”.
“Sono felice che i ragazzi stiano vivendo questa settimana con grande serenità – spiega mister Sarnelli – Ho qualche giocatore acciaccato: per questi, valuteremo in questi giorni il loro impiego”.
Mister, ha visto qualche filmato del Monastir? Si tratta di una squadra esperta. Cosa ne pensa?
“Il Monastir ha atleti con un’età media piuttosto alta, molti dei quali hanno giocato nei professionisti, oltre ad avere un buon gruppo di calciatori sudamericani. Sono costruiti per vincere e hanno duellato col Budoni fino alla fine”.
Crede che tanta esperienza e qualità siano superiori alle doti della sua Vianese?
“Arrivati a questo punto l’asticella si alza per tutti; è ovvio che, come sempre, rispetteremo i nostri avversari, ma cercheremo di osare. In questo momento, in una finale play-off, a mio avviso non c’è una squadra superiore all’altra, quindi daremo il massimo per portare a casa il risultato al termine del doppio scontro, affrontando entrambe le gare a viso aperto”.
Il fatto di giocare prima al Mirabello poi in Sardegna sarà per voi svantaggioso?
“Dovremo fare comunque due prestazioni di altissimo livello, sia in casa che fuori. Il sorteggio è uscito così, quindi va bene così e le ripeto ciò che ho detto ai ragazzi: non cambi assolutamente nulla giocare da noi o da loro perché dovremo comunque fare due partite perfette”.
I ragazzi sono timorosi o desiderosi di giocare?
“Sono motivatissimi e sono felici di aver raggiunto un traguardo strepitoso. Questa è stata una stagione lunga, ma di grandi soddisfazioni: abbiamo giocato 45 partite, tra coppa e campionato, ma ne mancano ancora due, le più importanti e per affrontarle i ragazzi scenderanno quindi in campo col piglio di sempre”.