Nibbiano e Vianese, duello infinito; il diesse Bimbi: "orgoglioso di questi ragazzi"
02-12-2025 16:24 - Prima squadra
Vianese e Nibbiano non condividono soltanto il primo posto: le due regine del campionato emiliano di Eccellenza detengono anche un primato a livello nazionale: prendendo in esame tutti i campionati regionali di Eccellenza e Serie D il Nibbiano, che ha subito soltanto 2 reti in 15 partite e la Vianese, che ne ha incassate solo 4 in altrettante gare, vantano rispettivamente la prima e la seconda miglior difesa a livello Italiano; nessuna squadra, infatti, dall’Alto Adige alla Sicilia, ha subito così poche reti come le due attuali regine dell’Eccellenza emiliana. A questo dato la Vianese aggiunge un altro record, probabilmente assoluto, avendo vinto la 15esima gara consecutiva in trasferta, considerando i 7 successi delle ultime partite del campionato scorso e le prime 8 di questa stagione.
“È un traguardo che oggi conta poco, ma che consideriamo comunque importante perché conferma l’ottimo lavoro che squadra, staff tecnico e società stanno facendo – commenta con orgoglio Matteo Bimbi, direttore sportivo della Vianese – Dopo quel famoso 15 giugno, quando perdemmo a Monastir la finale nazionale play-off, ci sarebbe potuto crollare il mondo addosso e invece ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo ricostruito una squadra che potesse puntare alla promozione in Serie D sul campo, come ci chiese il nostro presidente Enrico Grassi. Gli attuali numeri confermano che siamo sulla buona strada e io, come diesse, sono molto orgoglioso di questo staff e di questi ragazzi”.
Voi e il Nibbiano siete rispettivamente la seconda e la prima difesa d’Italia tra Serie D ed Eccellenza, ciò significa che il campionato emiliano è di altissimo livello...
“Assolutamente sì. E inoltre siamo in corsa anche per la Coppa Italia, dove il 21 dicembre giocheremo i quarti di finale proprio contro il Nibbiano, in territorio piacentino, rievocando quindi la finale regionale play off e la semifinale di Coppa Italia della passata stagione”.
Ma chi salirà in D fra Nibbiano e Vianese?
“Sarà una corsa a ostacoli fino all’ultima giornata. I piacentini sono fortissimi: hanno la miglior difesa d’Italia, non hanno mai perso ed entrambi abbiamo realizzato 32 gol in 15 gare. Inoltre il Nibbiano vanta anni di lotta al vertice in Eccellenza, mentre noi ci giochiamo soltanto da due stagioni”.
È vero, ma il Nibbiano ha anche fallito per tre volte l’ascesa in Serie D...
“L’anno scorso sono arrivati primi, poi hanno perso un doppio spareggio con la Correggese. Oltre al Nibbiano ci sono comunque anche le altre inseguitrici, fra le quali inserire anche il Fiorenzuola. Ritengo infatti che a decidere il campionato saranno gli scontri diretti. Domenica Della Corte, il nostro portiere, ci ha salvato nel primo tempo in almeno tre occasioni, poi nella ripresa abbiamo dimostrato il nostro valore, meritando di vincere. È vero il Nibbiano ha pareggiato al 94’, ma anche noi a Fabbrico abbiamo vinto al 95’: è una caratteristica delle grandi squadre che ci credono fino alla fine. Il Nibbiano ha fatto 4 pareggi e 11 vittorie, mentre noi abbiamo vinto 12 gare, ne abbiamo pareggiato una e abbiamo perso proprio contro Nibbiano e Pontenurese, battendo però il Fiorenzuola”.
E domenica ospiterete l’Agazzanese...
“Un altro scontro diretto: faremo di tutto per mantenere il primo posto, pur giocando contro un’altra squadra fortissima che punta a salire in Serie D”.
“È un traguardo che oggi conta poco, ma che consideriamo comunque importante perché conferma l’ottimo lavoro che squadra, staff tecnico e società stanno facendo – commenta con orgoglio Matteo Bimbi, direttore sportivo della Vianese – Dopo quel famoso 15 giugno, quando perdemmo a Monastir la finale nazionale play-off, ci sarebbe potuto crollare il mondo addosso e invece ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo ricostruito una squadra che potesse puntare alla promozione in Serie D sul campo, come ci chiese il nostro presidente Enrico Grassi. Gli attuali numeri confermano che siamo sulla buona strada e io, come diesse, sono molto orgoglioso di questo staff e di questi ragazzi”.
Voi e il Nibbiano siete rispettivamente la seconda e la prima difesa d’Italia tra Serie D ed Eccellenza, ciò significa che il campionato emiliano è di altissimo livello...
“Assolutamente sì. E inoltre siamo in corsa anche per la Coppa Italia, dove il 21 dicembre giocheremo i quarti di finale proprio contro il Nibbiano, in territorio piacentino, rievocando quindi la finale regionale play off e la semifinale di Coppa Italia della passata stagione”.
Ma chi salirà in D fra Nibbiano e Vianese?
“Sarà una corsa a ostacoli fino all’ultima giornata. I piacentini sono fortissimi: hanno la miglior difesa d’Italia, non hanno mai perso ed entrambi abbiamo realizzato 32 gol in 15 gare. Inoltre il Nibbiano vanta anni di lotta al vertice in Eccellenza, mentre noi ci giochiamo soltanto da due stagioni”.
È vero, ma il Nibbiano ha anche fallito per tre volte l’ascesa in Serie D...
“L’anno scorso sono arrivati primi, poi hanno perso un doppio spareggio con la Correggese. Oltre al Nibbiano ci sono comunque anche le altre inseguitrici, fra le quali inserire anche il Fiorenzuola. Ritengo infatti che a decidere il campionato saranno gli scontri diretti. Domenica Della Corte, il nostro portiere, ci ha salvato nel primo tempo in almeno tre occasioni, poi nella ripresa abbiamo dimostrato il nostro valore, meritando di vincere. È vero il Nibbiano ha pareggiato al 94’, ma anche noi a Fabbrico abbiamo vinto al 95’: è una caratteristica delle grandi squadre che ci credono fino alla fine. Il Nibbiano ha fatto 4 pareggi e 11 vittorie, mentre noi abbiamo vinto 12 gare, ne abbiamo pareggiato una e abbiamo perso proprio contro Nibbiano e Pontenurese, battendo però il Fiorenzuola”.
E domenica ospiterete l’Agazzanese...
“Un altro scontro diretto: faremo di tutto per mantenere il primo posto, pur giocando contro un’altra squadra fortissima che punta a salire in Serie D”.
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